Miopia
Quando guardi oggetti lontani, ti sembrano sfocati?
Fai fatica a distinguere i volti delle persone per strada?
Non riesci a leggere bene i cartelli?
Paradossalmente da vicino vedi benissimo, anzi meglio dei tuoi amici?
Allora potresti essere miope!
Chi è miope, infatti vede male da lontano, ma da vicino vede bene.
La miopia è uno dei difetti visivi più comuni e in Italia interessa oltre il 25% della popolazione, con un trend in aumento. Si stima che nei prossimi anni la metà delle persone sarà miope, complici le abitudini moderne che ci portano a trascorrere molto tempo al chiuso davanti a schermi, invece di godere della luce naturale e di tenere allenati i nostri occhi per vedere da lontano.
La miopia è un difetto visivo che comporta difficoltà nel mettere a fuoco gli oggetti lontani, mentre la visione da vicino resta nitida. Questo rende impossibile svolgere le attività quotidiane senza l’ausilio di occhiali o lenti a contatto.
Nell’occhio miope, si ha un allungamento dell’asse antero posteriore del bulbo oculare così che i raggi di luce provenienti dall’esterno, invece di andare a focalizzarsi sulla retina e permettere una visione nitida, si focalizzano davanti ad essa, rendendo sfocata la visione degli oggetti lontani.
La miopia viene classificata, a seconda della gravità in:
- Lieve: 0 a 3 diottrie
- Moderata: da 3 a 6 diottrie
- Elevata: maggiore di 6 diottrie.
Fattori di rischio
Le cause più frequenti della miopia sono:
- Genetica: una predisposizione familiare aumenta il rischio.
- Stile di vita: uso prolungato della vista da vicino, soprattutto in ambienti poco illuminati, in età adolescenziale.
La miopia generalmente si sviluppa in giovane età e peggiora con lo sviluppo. Solitamente ci si accorge di questo problema perché i bambini riportano di far fatica a leggere alla lavagna, oppure le maestre si accorgono che i bambini per leggere da lontano strizzano gli occhi.
Quindi insorge tipicamente in età scolare e progredisce fino ai 20 – 22 anni, quando ha termine il periodo di accrescimento, che nei maschi tende a durare più a lungo.
La miopia congenita, cioè presente alla nascita, è invece molto rara.
Come prevenire la miopia
La miopia non si può prevenire, però uno stile di vita che privilegi attività all’aria aperta e alla luce naturale sembra consentire ai bambini di svilupparne forme più lievi.
Queste abitudini favoriscono uno sviluppo visivo più equilibrato, riducendo il rischio di una progressione rapida del difetto visivo.
Sintomi comuni
I sintomi della miopia possono variare da persona a persona, ma generalmente si manifestano con difficoltà nella visione a lunga distanza.
Ecco alcuni dei segnali più comuni che potrebbero indicare la presenza di questo difetto visivo:
- Non vedere a fuoco gli oggetti lontani
- Stringere le palpebre per riuscire a mettere a fuoco meglio in distanza
- Vedere bene da vicino
- Mal di testa
- Bruciore e affaticamento agli occhi
Per diagnosticare la miopia è sufficiente una normale visita oculistica. Non sono necessari esami invasivi o a contatto con l’occhio, tanto è vero che è possibile diagnosticarla anche in bambini di 6 anni senza problemi.
Importanza delle visite oculistiche nei bambini
La miopia si sviluppa principalmente durante l’età scolare, quindi è fondamentale programmare una visita oculistica pediatrica prima dell’inizio della scuola. Questo controllo consente di individuare tempestivamente eventuali difetti visivi, che possono essere corretti con l’utilizzo degli occhiali.
La prevenzione è cruciale anche per rilevare squilibri tra i due occhi, evitando problematiche come l’occhio pigro, che potrebbe compromettere lo sviluppo di una visione completa. Una visita oculistica tempestiva aiuta il bambino ad iniziare l’anno scolastico serenamente, senza dover sforzarsi per vedere la lavagna e con maggiore facilità nell'apprendimento.
Importanza dei controlli
I controlli devono essere effettuati regolarmente, sia per chi ha una vista normale, poiché la miopia può svilupparsi anche in seguito, sia per chi già soffre di miopia, in quanto il difetto tende a progredire nel tempo.
Nei casi di miopia elevata, i controlli diventano ancora più importanti anche dopo il periodo di sviluppo, poiché chi è miope è più soggetto ad eventi gravi quali il distacco di retina.
Come correggere la miopia?
La miopia può essere corretta in vari modi, a seconda dell’età, dell’entità del difetto visivo e delle esigenze individuali.
Esistono diverse opzioni per migliorare la vista, ognuna con caratteristiche specifiche che permettono di scegliere la più adatta alla situazione di ciascun paziente.
- Occhiali: il trattamento più comune, specialmente nei bambini.
- Lenti a contatto: da utilizzare in combinazione con gli occhiali. È importante non superare le 6-8 ore giornaliere di utilizzo per evitare fastidi.
- Chirurgia laser: adatta a persone adulte la cui miopia sia stabile da almeno 2 anni. Il trattamento laser è particolarmente efficace per miopie inferiori a 10 diottrie.
- Impianto di lenti ICL: un’opzione per miopie superiori a 10 diottrie, che può correggere difetti visivi fino a 18 diottrie.
- Sostituzione del cristallino: una soluzione rara, ma considerata nei casi di miopia molto elevata (oltre 18 diottrie). Può anche essere una soluzione per persone sopra i 50 anni che desiderano liberarsi dalla dipendenza dagli occhiali o nel caso in cui si rilevasse opacità nel cristallino.
Ogni trattamento ha delle indicazioni specifiche e viene scelto in base alla gravità del difetto e alle caratteristiche anatomiche dell’occhio, così come alle preferenze del paziente. Nei casi di miopia elevata, l’approccio potrebbe richiedere valutazioni individuali con soluzioni alternative.
Vantaggi dei trattamenti laser
Immaginatevi di sentire in piena notte un rumore improvviso, che non riuscite ad identificare, o vostro figlio piccolo che piange disperato, alzarvi dal letto per poter correre a verificare, allungare la mano sul comodino per cercare gli occhiali e non trovarli.
E senza quelli non vedete nulla o quasi.
Siete bloccati. Vi sentite impotenti. Non potete fare niente.
Certamente ora questo sembra un caso limite, ma la realtà della persona con miopia media o elevata è questa. È quella in cui senza occhiali o lenti non vede nulla e non può fare quasi nulla.
Banalmente, in doccia deve avvicinare tantissimo le boccette per capire quale sia shampoo e quale balsamo, se per caso si rompono gli occhiali mentre è in giro e non ne ha un paio di scorta, deve farsi venire a prendere perché guidare è impossibile.
Gli occhiali del miope elevato sono talvolta dei cosiddetti “fondi di bottiglia” che, oltre a essere totalmente antiestetici, non garantiscono nemmeno una visione eccezionale. Infatti, più la lente è spessa, pur consentendo di vedere, più distorce le immagini.
Quindi, ci sono molti motivi per cui si può decidere di non voler più essere dipendenti dagli occhiali e dalle lenti a contatto, tra i quali:
- Sicurezza
- Autonomia
- Estetica
- Intolleranza alle lenti a contatto
- Praticità
Un altro grande vantaggio della chirurgia refrattiva è quella di garantire una qualità della visione che non è paragonabile a quella ottenibile con il miglior occhiale o lente a contatto.
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